lunedì 30 marzo 2015

Nasce il progetto "Fratelli di Scudo": cos'è e come funziona

Presentazione:
Cari amici Alfisti, siamo nel 2015, nell'era del web e dei social network dove tutto il mondo è connesso e a portata di clic.  Ho aperto la pagina "Sei Alfista se." un anno fa, per passione e per gioco. Ora è diventata una delle pagine più importanti sul tema Alfismo, ma nonostante ciò, pecca di qualcosa: è tutto virtuale.
Perchè dobbiamo limitare la nostra passione, che accomuna tutti, in un social network?
Il progetto Fratelli di Scudo si propone come un'alternativa al virtuale, per poterci scambiare fisicamente una stretta di mano, per scambiarci opinioni, far nascere nuove amicizie.
Perchè di questo ha bisogno il mondo, staccare gli occhi dallo smartphone, prendere l'Alfa e andare a bere qualcosa con i nostri fratelli alfisti!
Sia chiaro, Fratelli di Scudo non è un club, non farà veri e propri raduni, è solo il nome di un progetto per portarci fuori dalle nostre case e ad incontrarci dove ci pare, anche in un parcheggio, come si fa in una normale uscita tra amici.

Come funziona:
Far incontrare di persona tutta l'Italia (e se il progetto va avanti, magari organizzeremo anche per l'estero) è un'impresa troppo ambiziosa, se non impossibile, per questo verrà così suddivisa:

  • Scindiamo l'Italia e suddividiamola in Province. Dopo aver raccolto le prime iscrizioni (sarà necessario comunicare numero di telefono e provincia di residenza), creeremo per ogni provincia un gruppo Whatsapp;
  • Per ogni provincia verrà eletto un "Responsabile di Zona", la cui unica responsabilità sarà gestire il gruppo, far entrare nuove persone e cacciare eventuali indesiderati dal gruppo Whatsapp. Altro compito del Responsabile di Zona (ma non obbligato) sarà lanciare idee su dove incontrarsi (magari organizzare una grigliata, o una pizzata), ma anche i membri semplici possono farlo;
  • Ogni Responsabile di Zona avrà il numero telefonico del Gestore Principale, che sarà a disposizione per chiarire eventuali dubbi, a mettere in contatto due provincie per fare un incontro assieme (se ne faranno richiesta).
Come iscriversi:

  • Metti "mi piace" alla pagina  Fratelli di Scudo;
  • Invia il tuo numero di cellulare e la tua provincia di residenza con un messaggio privato;
  • Quando almeno 5 persone avranno richiesto l'iscrizione per la provincia, verrà creato il gruppo Whatsapp.

Alfa di ieri ed Alfa di oggi, cosa cambia

Quante volte abbiamo sentito dire che "l'Alfa non è più quella di una volta"? Che, da quando è subentrata Fiat, l'Alfa è morta; sospesa in quel limbo tra gloria storica fatta di innovazioni ingegneristiche da una parte, e restizioni per inquinamento e consumi del mondo di oggi dall'altra.
Oggi prenderemo in esame alcuni punti per cui Alfa Romeo non è più quella di un tempo (vero), li analizzeremo e cercheremo di capire se è "morta" o "trasformata".

  • Ingegneria sempre all'avanguardia: Transaxle, Ponte de Dion, motori Boxer, TP. E vero, queste cose si sono perse per strada, purtroppo in tempi così difficili per l'Italia è dispendioso studiare e produrre auto con componenti unici per ogni modello. Se così fosse, probabilmente Alfa sarebbe un marchio Premium e non più al livello di tutti.
  • I tempi cambiano, le normative anche, e chi pensa che Alfa dovrebbe avere ancora un motore a benzina euro 0, con consumi degni di una Ferrari, forse non vive nel 2015. Siamo nell'era del Diesel ed è giusto ottimizzare le auto in quella direzione. Probabilmente tra qualche anno saremo nell'era dell'elettricità, quindi cari nostalgici, abituatevi!;
  • Le vecchie Alfa danno un'emozione di guida diversa, vero, perchè le vecchie auto peccano di controlli e insonorizzazioni varie che nelle auto recenti sono di serie. Ma chi di voi acquisterebbe una nuova auto con le caratteristiche di una degli anni '80-'90?
  • Se non hai una storica non sei Alfista, sei un'Alfiattaro, non mi dilungherò molto su questo argomento, ma voglio dire solo questo: abbiate rispetto per chi nutre una VERA passione per il marchio, al di là dell'anno di produzione.
  • Alfa usa pezzi della Fiat, vero, ma se non condividesse i componenti e gli stessi stabilimenti Fiat, ora di Alfa Romeo rimarrebbe solo il ricordo della sua grandiosità.


Abbiamo visto alcuni dei principali motivi per cui Alfa non è morta, ma cambiata. Non mi sento di dire che sia cambiata in meglio, perchè mentirei, ma da Alfista non mi sento di condannare Fiat per averla "rovinata", ma di ringraziala per averla tenuta in vita.
A Giugno ci aspetta un grande appuntamento, con la prima auto che segnerà la rinascita del marchio. Alfa ritornerà indipendente, non sarà più un'auto per tutti, e là vedremo se era meglio prima o dopo.

venerdì 27 marzo 2015

Come riconoscere un Vaggaro

Bentornato nel nostro blog Vita Alfista, oggi parleremo di vaggari. Sappiamo tutti chi essi siano vero?
Beh, nel caso qualcuno non lo sapesse, sono quelle persone che fieramente posseggono auto del gruppo VW, e che periodicamente vengono a dirti che la tua Alfa è inferiore. Faccio questo piccolo articolo come prefazione a "Come smerdare un Vaggaro" che uscirà tra qualche giorno!
Ma torniamo a noi. 
Innanzitutto è bene chiarire che non tutti i Vaggari sono offensivi, alcuni hanno rispetto per le auto altrui e queste persone non sono un problema!
Il problema arriva quando:
  • L'Alfa è una Fiat vestita da festa;
  • La mia Golf è migliore perchè tedesca;
  • La mia BMW ha fuso la turbina? Vabbè anche la tua Alfa rompe i braccetti!;
  • Pfff... Io spendo di tagliando quello che tu hai speso a comprare la tua 155!;
  • A me basta sapere che è una Golf;
  • Le vere sportive sono TP e la BMW bisogna saperla portare (non è per tutti);
  • Gli interni della mia Audi iniziano ad usurarsi dopo 70.000 Km? Vabbè ma la tua scricchiola;
  • Chi capisce di auto non si compra un'Alfa.
Nel prossimo articolo smonteremo questi discorsi punto per punto, se ne avete altri da proporre, scriveteli qui sotto! 








giovedì 26 marzo 2015

Le 10 regole del vero Alfista

Per essere un Alfista con la A maiuscola non basta possedere un'Alfa Romeo. Abbiamo stilato una lista in dieci punti per tracciare le regole di un vero Alfista. Vediamoli insieme:

  1. Lavare e curare l'auto almeno una volta a settimana o per lo meno appena possibile, il vostro gioiello DEVE brillare;
  2. Partecipare a tutti i raduni nel raggio di 100 Km, non siamo soli ed è importante aggregarsi alla "tribù" Alfista;
  3. Essere perennemente informati sul mondo Alfa Romeo, altrimenti come potrete fronteggiare gli "antagonisti vaggari"?;
  4. Fare il saluto Alfista, come nel mondo dei motociclisti. Peccato sia una pratica non diffusa ovunque;
  5. Umiliare i cruccofili italioti, ma solo dove permesso ed in piena sicurezza, magari in pista! Importante non mettersi contro una 911 con una MiTo, lì non basta solo la passione!;
  6. Spendere 1000 Euro di gomme ogni 2 anni, per qualche legge fisica chi possiede un'Alfa butta un treno di gomme ogni anno (chissà perchè!);
  7. Difendere a spada tratta il marchio, sappiamo tutti quanti sono i detrattori del prodotto italiano, è importante invece difendere il marchio e di conseguenza aiutare l'economia italiana;
  8. Essere indecisi tra passare un weekend in pista con l'Alfa o a letto con la tua ragazza, tranquillo non sei il primo ne l'ultimo, ma non dirlo alla tua metà!;
  9. Quando ti sposerai, la tua auto nuziale sarà un'Alfa, la Mercedes è da funerali, con una BMW probabilmente ti si romperà la turbina nel tragitto chiesa-ristorante. E poi l'Alfa è la tua Fede;
  10. Alla faccia dei punti precedenti, ricorda che puoi essere Alfista anche senza Alfa, e chi ha un'Alfa può non essere Alfista. E la passione che conta!


E tu, sei d'accordo con quanto scritto? Se sì, condividilo con i tuoi amici, se no, commenta qui sotto e esprimi la tua opinione!